8 mesi di lavorazioni - area d’intervento: 4000 mq - 30 suite, tra i 65 e i 200 mq di superficie 7 piani, di cui 2 interrati
ll Sereno è stato costruito sulle rive del Lago di Como su base di una Darsena esistente. Si trova sul bordo di una scogliera in una tranquilla e appartata città di Como chiamata Torno, circondata da tranquille viste. La posizione del Sereno si estende per circa 140 metri lungo la riva orientale del lago.
È uno spinoff dell’esclusivo Le Sereno a Saint Barthélemy, costruito dagli stessi proprietari - Luis Felipe Contreras. Le soluzioni architettoniche si ispirato al colore del lago e delle sue acque scintillanti, alla natura delle spettacolari montagne e al villaggio adia- cente.
L’ecologia è al centro del progetto, oltre a essere dietro la progettazione di questo hotel, per il quale è stato progettato un efficiente sistema di risparmio energetico. C’è un dialogo costante tra l’edificio e l’ambiente in cui è, letteralmente, immerso (letteralmente, dato che le fondamenta emergono dal lago)
Sereno Hotels ha collaborato con Patrica Urquiola e il suo team immaginando ogni aspetto dell’hotel dall’architettura all’interior design, che comprende la progettazione di mobili su misura, tappeti, rivestimenti per pareti, lampade, vasche da bagno e sanitari.
Le 30 suite oversize dell’hotel sono minimaliste, eleganti e luminose e le aree pubbliche sono sofisticate e stravaganti. I punti focali dell’hotel includono una spettacolare piscina di 18 metri che permette agli ospiti di galleggiare letteralmente sopra il Lago di Como e una splendida scala di noce e bronzo che galleggia senza sforzo dal ristorante alla hall.
Il Cantiere: Il programma lavori è stato cambiato più volte in corso d’opera a causa di continue variazioni che avrebbero comportanto molti ritardi sulla consegna prevista. Un’attenta ripianificazione e un pronto team di direzione cantiere hanno permes- so che ciò non accadesse.
Le gru: sono state installate solo 2 gru (la terza è stata aggiunta durante l’ultima parte del progetto) per movimentare i materiali utilizzati da 270 lavoratori in media gionaliera, presenti nel cantiere durante i periodi di punta.
Le opere giornaliere erano suddivise in 2 turni (il primo gruppo lavorava dalle 5:00 alle 16:00, il secondo gruppo dalle 9:00 alle 20:00). Le gru sono state installate e smontate con l’ausilio di un elicottero.
